Passo a passo nell’archeologia del cinema con “Animati”

E’ iniziato un fantastico percorso in collaborazione con il liceo Artistico Buniva di Pinerolo, che impegnerà gli studenti e i docenti dell’Accademia per diversi mesi.

Il progetto “Animati” si articola in laboratori teorici e pratici con l’obiettivo di sviluppare le competenze e le conoscenze sulle fasi e sulle tecniche di produzione cinematografica, attraverso la realizzazione di un prodotto audiovisivo di animazione.

Il focus del progetto è la realizzazione di un cortometraggio in stop motion ideato, realizzato e prodotto attraverso il coinvolgimento di più di 300 studenti.

Character design, storyboard e scenografia con i docenti dell’Accademia

I nostri docenti Luigi Aimé e Luca Fernicola hanno lavorato insieme a quattro classi su quello che viene definito character design ovvero quella parte del lavoro che consiste nello studio grafico e nella caratterizzazione, anche psicologica, dei personaggi della storia creati.

Il lavoro di character design è fondamentale per un cortometraggio perché i personaggi sono gli elementi principali della storia e il loro aspetto visivo deve essere coerente con il tono e lo stile del film, in modo da rendere la narrazione più coinvolgente ed efficace.

Giancarlo Marzano, docente di Arte del Fumetto, ha seguito la parte relativa allo storyboard, una sequenza di disegni o immagini che rappresentano le diverse scene, utilizzata per pianificare e organizzare la narrazione visiva. Una sorta di fumetto che serve come guida per la produzione del lavoro finale.

Il nostro docente di illustrazione Paolo Rui, ha guidato una classe nell’arte della scenografia, ovvero il mondo in cui i personaggi si muovono nella storia.

Il cortometraggio con la puppet animation

I gruppi di partecipanti, affiancati dai nostri docenti esperti, stanno realizzando un capitolo di una storia: gli elaborati compongono le singole sequenze, che legate tra loro dallo sviluppo della narrazione in puppet animation, costituiscono il cortometraggio.

La tecnica della stop-motion, consiste nel fotografare ogni singola posa del pupazzo, modificando la sua posizione tra una ripresa e l’altra, creando così l’effetto di movimento.

Questa tecnica dagli effetti straordinari, è stata utilizzata per creare alcuni dei film animati più famosi di tutti i tempi, come “Nightmare Before Christmas” di Tim Burton, o “Coraline” di Henry Selick.

Una percorso soddisfacente per tutti gli attori coinvolti

L’Accademia ha messo a disposizione i propri docenti e i propri spazi per la realizzazione delle attività in programma.

“Siamo rimasti colpiti dalla disponibilità e dall’accoglienza che la scuola ha riservato al progetto ed in particolare agli studenti e alle studentesse partecipanti, che stanno dimostrando entusiasmo e curiosità per le attività formative che stiamo realizzando nell’ambito del progetto” commenta la professoressa Piva, referente del progetto.

Molte di queste esperienze rappresentano preziose occasioni orientative che permettono ai partecipanti di proiettarsi in ambiti formativi e professionali futuri.

Non ci resta che attendere il risultato di questo percorso eccezionale.